Constato che nessuno ha capito il sogno che mi muoveva. Una spinta a donare di senso una vita, una esistenza, colorandola di collaborazione creativa, sperimentazione e sfida. Nessuno ha capito che dietro alla mia frustrazione c'era il desiderio di prodigarsi per il sogno, in cui tutti e tutto facevano parte.
Ok ho dovuto capire io voi; ho dovuto vedere la limitatezza con cui tutto fate, lo squallido colore con cui tinteggiate gli incontri, e la chiusura con cui rifiutate tutto ciò che non capite. Pensavo di trovarmi in un luogo di fermentazione di idee; prendo atto infine di un luogo conservatore, in cui il diverso è espulso, allontanato, abbandonato. Sicuramente ora andremo d'amore e d'accordo.
Spero che un giorno mi si possa smentire.
selva pietra otto "Sonaglio"
Nessun commento:
Posta un commento